La biorivitalizzazione, pur essendo un trattamento infiltrativo, non va confusa con il filler all’acido ialuronico.

Infatti l’acido ialuronico utilizzato da questo tipo di trattamento non è reticolato; questo fa sì che le sue fibre siano libere, quindi, una volta iniettato nel derma, riesce a diffondersi più facilmente. A differenza del filler, la Biorivitalizzazione non mira a riempire le rughe o a ripristinare i volumi di una o più parti del viso.

Il trattamento produce un’azione ristrutturante perché, favorendo il turnover cellulare e stimolando la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico, contrasta il rilassamento cutaneo del viso. Svolge inoltre un’azione antiossidante, contrastando quindi l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare. Possiede inoltre una potente azione idratante, poiché è in grado di stimolare il richiamo d’acqua nei tessuti.

La biorivitalizzazione produce un rapido ringiovanimento del viso e una significativa riduzione delle rughe, ma anche delle occhiaie. Agisce anche su altri inestetismi della pelle come melasma e macchie scure del viso.

La biorivitalizzazione è una procedura sicura, che viene eseguita in regime ambulatoriale e prevede l’utilizzo di sostanze biocompatibili e riassorbibili. Non ha particolari controindicazioni.

Non sentirai alcun dolore durante la procedura poiché viene applicata una leggera crema anestetica. Dopo il trattamento possono comparire arrossamenti e/o piccoli edemi che scompariranno nel giro di pochi giorni. Potrai riprendere immediatamente le tue normali attività quotidiane.

Per ottenere risultati apprezzabili sono necessarie circa 4 o 6 sedute, da ripetere ogni 2 o 3 settimane.

Se desideri rivitalizzare il tuo viso, restituendogli compattezza, elasticità e turgore, se desideri donare alla tua pelle una sferzata di energia e luminosità, o una significativa riduzione delle rughe sottili, potresti prendere in considerazione di sottoporti a sedute di Biorivitalizzazione.